Il D.M. 19/03/2015, noto come “Aggiornamento della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l’esercizio delle strutture sanitarie pubbliche e private di cui al decreto 18 settembre 2002”, ha introdotto una figura essenziale: il responsabile tecnico della sicurezza antincendio (RTA). Questo decreto, entrato in vigore il 25 aprile 2015, ha aggiornato le norme del D.M. 18/09/2002, apportando significative modifiche agli allegati e introducendo nuove direttive.
Requisiti del Responsabile Tecnico della Sicurezza Antincendio
Il responsabile tecnico della sicurezza antincendio è una professione regolamentata dal D.M. del 05/08/2011. Per ricoprire questo ruolo, è necessario:
- Possedere l’attestato di partecipazione ai corsi specifici previsti dal decreto;
- Aver superato con successo la prova finale per l’iscrizione all’albo professionale e negli elenchi del Ministro dell’Interno, secondo l’art. 16 del D.Lgs, 139/2006;
- Essere in regola con gli aggiornamenti periodici come richiesto dal decreto ministeriale.
Compiti del Responsabile Tecnico Abilitato Antincendio
l D.M. 19/03/2015 ha stabilito nuovi obblighi per le strutture sanitarie, richiedendo l’implementazione di un Sistema di Gestione della Sicurezza Antincendio (SGSA) e la nomina di un responsabile tecnico della sicurezza antincendio (RTA).
Il responsabile tecnico della sicurezza antincendio ha compiti di coordinamento delle misure tecniche e delle misure gestionali, comprendenti il Sistema di Gestione della Sicurezza finalizzato all’adeguamento Antincendio (SGSA), così come della soddisfazione degli obiettivi di sicurezza antincendio definiti in fieri. Il responsabile tecnico antincendio redige inoltre i certificati SCIA relativi alla prevenzione degli incendi previste nei vari step della normativa vigente.
Ruolo e Responsabilità
Il responsabile tecnico della sicurezza antincendio può essere una figura interna all’organigramma aziendale o nominata tramite avviso pubblico, deve essere in grado di collaborare in equipe con le altre figure interne, tra cui il responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP), gli addetti del servizio prevenzione e protezione (ASPP) e il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS).
L’RTA, in particolare, deve:
- conoscere le norme specifiche di prevenzione incendi;
- stabilire un programma organizzato cronologicamente che contenga gli interventi necessari all’adeguamento stabilito dal D.M. 19/03/2015;
- verificare che la documentazione necessaria venga inoltrata al comando provinciale VV.F. nel rispetto delle scadenze previste;
- collaborare alla redazione del Sistema di Gestione della Sicurezza Antincendio e verificare che lo stesso sia correttamente attuato.
L’RTA ha il compito di:
- conoscere il progetto di adeguamento antincendio, comprendendone gli aspetti tecnici e gli aspetti realizzativi, anche riguardo le tempistiche;
- conoscere la realtà dell’attività (impianti, strutture, procedure operative ordinarie di esercizio e procedure operative di emergenza, gestione del personale ecc.);
- avere la capacità di interpretare, integrare e armonizzare gli aspetti tecnici e di gestione al fine di raggiungere un obiettivo specifico.
Il Responsabile Tecnico Sicurezza Antincendio ha un ruolo sempre più centrale, garantendo l’applicazione gli aspetti tecnici e di gestione affinché tutte le misure di prevenzione e gestione degli incendi siano implementate efficacemente e nel rispetto delle normative vigenti.
