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GSA (Gestione Sicurezza Antincendio) – fondamenti e pratiche essenziali

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La Gestione della Sicurezza Antincendio (GSA) è un approccio strategico progettato per garantire la sicurezza di persone e strutture attraverso la prevenzione, protezione e risposta agli incendi. Analizziamo le pratiche previste dalla GSA per la prevenzione e risposta agli incendi. DM 10 marzo 1998 circa le misure preventive, protettive e precauzionali di esercizio prevede che all’esito della valutazione dei rischi di incendio, il datore di lavoro adotta le misure finalizzate a:

  • ridurre la probabilità di insorgenza di un incendio
  • assicurare l’estinzione di un incendio
  • garantire l’efficienza dei sistemi di protezione antincendio
  • fornire ai lavoratori una adeguata informazione e formazione sui rischi di incendio.

Misure fondamentali di prevenzione antincendi per la GSA

Controllo e manutenzione degli impianti e delle attrezzature antincendio: Gli interventi di manutenzione ed i controlli sugli impianti e sulle attrezzature di protezione antincendio sono effettuati nel rispetto delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti, delle norme di buona tecnica emanate dagli organismi di normalizzazione nazionali o europei.

  • Valutazione dei rischi d’incendio: Per ogni struttura è prevista valutazione dei rischi di incendio che richiede un aggiornamento in relazione alla variazione dei fattori di rischio individuati;
  • Formazione degli addetti antincendio: fornire ai lavoratori una adeguata informazione e formazione sui rischi di incendio;
  • Pianificazione dell’urgenza: elaborazione della pianificazione d’emergenza, esercitazioni antincendio e prove d’evacuazione periodiche.

Nell’ambito della GSA gli addetti antincendi svolgono un ruolo importante, in particolare:

  • attuano le misure antincendio preventive;
  • garantiscono la fruibilità delle vie d’esodo;
  • verificano la funzionalità delle misure antincendio protettive.

In condizioni d’emergenza, attuano il Piano d’emergenza, in particolare:

  • provvedono allo spegnimento di un principio di incendio;
  • guidano l’evacuazione degli occupanti secondo le procedure adottate;
  • eseguono le comunicazioni previste in emergenza;
  • offrono assistenza alle squadre di soccorso.

Le pratiche essenziali previste dalla GSA per la prevenzione e la risposta agli incendi

Pulizia dei luoghi di lavoro e ordine per ridurre:

  • la probabilità di innesco di incendi (es. riduzione delle polveri, dei materiali stoccati scorrettamente o al di fuori dei locali deputati, …);
  • la velocita di crescita dei focolari (es. la stessa quantità di carta archiviata in armadi metallici riduce la velocita di propagazione dell’incendio);
  • verifica della disponibilità di vie d’esodo sgombre e sicuramente fruibili
  • verifica della chiusura delle porte tagliafuoco nei varchi tra compartimenti;
  • riduzione degli inneschi con il controllo delle potenziali sorgenti (es. uso di fiamme libere non autorizzato, fumo in aree ove sia vietato, apparecchiature elettriche malfunzionanti o impropriamente impiegate…);
  • riduzione del carico di incendio (materiali combustibili al minimo indispensabile per l’esercizio);
  • sostituzione di materiali con velocità di propagazione rapida, al fine di incrementare il tempo per l’esodo degli occupanti, a parità di qualità dei fumi prodotti;
  • controllo e manutenzione regolare dei sistemi, dispositivi, attrezzature e degli impianti rilevanti ai fini antincendi;
  • contrasto degli incendi dolosi, con il controllo degli accessi e la sorveglianza, senza influire sulla disponibilità del sistema d’esodo;
  • corretta gestione dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria;
  • in attività lavorative, formazione ed informazione del personale.